L'amazzone di Giovanni Boldini

L'anno scorso ho visitato una mostra meravigliosa (Boldini e la Belle Époque) dedicata al pittore ferrarese Giovanni Boldini (Ferrara 1842-Parigi 1931), ricordato dai più soprattutto per le sue incredibili doti di ritrattista.
Nella splendida cornice di Villa Olmo, a Como, con una incantevole vista sul lago, era possibile ammirare 60 opere di Boldini e 60, altrettanto belle, di altri pittori italiani di fine Ottocento, come Giuseppe De Nittis.

Non c'è opera di Boldini in cui non sia chiaramente percepibile una delicata raffinatezza, un'eleganza, un'attenzione quasi maniacale per i dettagli, in particolare nel ritrarre gli accessori e le peculiarità degli abiti e dei gioielli delle dame che amavano farsi immortalare dal suo occhio e dalle sue mani. Ma il bellissimo tocco di Boldini è evidente anche nei ritratti di animali.

Oggi mi è tornata alla mente questa elegante amazzone con tanto di barboncino al seguito della quale non può certo passare inosservato l'altrettanto elegantissimo cavallo.     

L’amazzone con cagnolino al seguito; olio su tavola, cm 70 x 59, provenienza: Legato Ercole Vaghi, 1955; Civica Galleria d’Arte Moderna, Milano 
Per ulteriori informazioni:
http://www.giovanniboldini.eu/Boldini/Home.html

Commenti

  1. Boldini è un pittore eccezionale, a mio parere, ho sempre adorato il suo stile. Non conoscevo questo quadro, grazie per averlo pubblicato. Il cavallo è reso in modo superbo, sembra vivo.

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